Moto chopper, che cosa sono?

Forcella lunga e inclinata, manubrio alto, telaio rigido e ruota anteriore da 21 pollici

Le moto chopper sono l’apice dello stile motociclistico nato all’inizio degli anni sessanta. Lo stile chopper arriva fino ai giorni nostri con una serie infinita di varianti. Nell’ultimo decennio abbiamo visto una rincorsa alla ricerca delle vere moto chopper realizzate agli albori dai Motorcycle Club dell’epoca, dagli appassionati di moto e dai customizzatori come ad esempio Tom Fugle, Dick Allen, Ben Hardy e Cliff Vaughs.

Che cos’è lo stile chopper?

Lo stile delle moto chopper è inconfondibile. Le caratteristiche principali sono la forcella lunga e inclinata, il manubrio alto, il telaio rigido (detto anche hardtail) la ruota anteriore stretta da 21 pollici e lo schienalino per il passeggero (detto anche sissy bar che deriva da sister bar). Generalmente sono moto costruite su base Harley Davidson (Knucklehead, Panhead ed Early Shovelhead), su base Triumph o completamente realizzate da zero (Chopper custom).

Sicuramente se stai leggendo questo articolo avrai già visto le moto del film Easy Rider del 1969. Si tratta dei chopper più iconici della storia del cinema, in particolare la Captain America, guidata dal protagonista Peter Fonda.

Easy rider: Dennis Hopper e Peter Fonda in sella alle Harley Davidsons chopper nel film del 1969. Fotografia: Allstar/Cinetext/Columbia

Leggi anche: I migliori biker movie anni ’50 ’60 e ’70 – Film sulla cultura custom, moto chopper e bobber old school.

Quando è nato e chi ha inventato lo stile chopper?

Le moto chopper sono nate all’inizio degli anni sessanta, in seguito alle moto in stile bobber degli anni cinquanta. I fautori di questo stile furono i club di motociclisti fuorilegge dell’epoca (denominati in vari modi tra cui: outlaw motorcycle club, biker gang, motorcycle gang o 1%er) come gli Hells Angels, gli Straight Satans e gli El Forastero.

Leggi anche: Survivor bobber – moto stile bobber anni cinquanta e sessanta

Lo stile chopper ha continuato la sua espansione anche negli anni successivi fino ad arrivare ai giorni nostri con una continua evoluzione.

Riding Vintage: Hells Angels a New York tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta

Pubblicato il

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *